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Beatrice Re, Birgit Hagen

• Il presente capitolo è incentrato su uno dei nuovi paradigmi di produzione e consumo, l’economia circolare – i.e., “un’economia in cui gli scarti e l’inquinamento sono minimizzati grazie al design consapevole di prodotti, processi e servizi, il valore delle risorse è mantenuto il più a lungo possibile e i sistemi naturali vengono rigenerati” (Gusmerotti et al., 2020, p. 9). L’elaborato si focalizza in particolare su uno dei modelli di business considerati “circolari” (CBM) (Linder e Williander, 2017), il product-as-a-service (PaaS da qui in poi) (Lacy et al., 2016). Alla base di questo modello di business vi è l’idea che i clienti non acquisiscono la proprietà dei beni, bensì li utilizzano al pari dei servizi, a fronte di un pagamento, come riporta la letteratura concernente i product-service systems (PSS) (Lacy et al., 2016; Mont, 2002; Tukker e Tischner, 2006; Tukker, 2015). Questo approccio al consumo rientra nel più complesso fenomeno della servitizzazione, la quale comporta “l’innovazione nelle capacità e nei processi di un’impresa, in modo che essa possa meglio creare valore – per il cliente e l’impresa stessa – passando dalla vendita di prodotti alla vendita di sistemi di prodotto-servizio” (Neely, 2009, p. 10).